Oggi, come ogni seconda domenica di maggio, è la festa della mamma, una festa civile celebrata in ogni Paese del mondo. Una festa che mette in primo piano i bambini, ma in realtà un’occasione per tutti, grandi e piccoli, di ringraziare chi ci ha generato e chi si è preso cura di noi dal primo giorno in cui siamo nati.
La scelta del mese di maggio per onorare la mamma è molto intuitiva: maggio è il mese della rinascita, dell’esplosione della primavera con i suoi fiori, frutti e foglie, dopo il lungo inverno: un vero e proprio ritorno alla vita naturale, esattamente come la mamma è la generatrice della vita umana. Per i cristiani c’è anche qualcos’altro che contribuisce a rendere questo giorno e, in generale, questo mese, una vera celebrazione della figura materna: maggio è infatti il “mese Mariano”, il mese consacrato a Maria.
Chi meglio della Madonna può incarnare l’ideale di mamma di tutte le mamme? Una mamma soffre e prega continuamente per i suoi figli e vive nella massima partecipazione sia le loro gioie che le loro sofferenze. E come Maria ha vissuto soffrendo la Passione del Suo unico Figlio, così ogni madre soffre quando i propri figli soffrono. Ma la Madonna, oltre ad essere la madre di Cristo, è anche la madre di tutti noi, e si fa tramite per ogni preghiera che Le rivolgiamo, intercedendo con il Padre.
E allora un breve messaggio per tutti i cattolici: oggi onoriamo le nostre mamme come è giusto che sia con qualsiasi pensiero materiale (fiori, dolci, profumi e quant’altro), ma onoriamo anche la nostra Madre Maria. Rechiamoci ad un Santuario di una Madonna alla quale siamo particolarmente legati, o se non abbiamo tempo e la possibilità di farlo, diciamo un Rosario: un piccolo gesto per la nostra Mamma che ci guarda dall’alto e ci protegge…
Daniele Pirozzi
OFS Atripalda
Grazie, Daniele, per le tue belle parole e per il messaggio che ci hai dato!