Quello che mi manca

In questo periodo nel quale siamo chiusi in casa per proteggerci dal coronavirus, mi mancano molto gli abbracci e le coccole con i miei nonni, perché quando li vedo dobbiamo stare sempre distanti e con le mascherine.

Mi manca giocare con i miei cuginetti, prima tutte le feste erano belle perché potevamo stare insieme a giocare.

Manca la scuola fatta di compagni reali, di sorrisi, di confusione all’uscita, la scuola quella fatta di bigliettini disegnati e scambiati, di pennarelli prestati e di temperamatite persi, mi manca anche il fastidioso rumore del gessetto sulla lavagna.

Mi mancano la pallavolo, il catechismo e gli Araldini perché mi divertivo con i miei amici ad imparare, a giocare ed a socializzare.

Spero che possiamo presto tornare ad uscire felici.

Fraternità Araldini di Atripalda

1 commento

  1. Meravigliosa è la immediatezza e la semplicita’ dei nostri bambini. Il loro bisogno è sempre un grido di aiuto a noi adulti. Aiutiamoli a riscoprire la positivita’ di questa esperienza in tempo di coronavirus nella spiritualita’ francescana. Le nostre associazioni parrocchiali diventino laboratori educativi. Pace e bene!

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